Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, dal 31 marzo al 12 giugno
Prima personale in Italia di Magali Reus (nata nel 1981 all’Aia, vive a Londra). Nelle sue opere, Magali Reus elabora e integra tutta una gamma di influenze formali e riferimenti storico-artistici: allude alla sfera domestica ma anche a quella industriale, all’aspetto funzionale e a quello decorativo. Come punto di partenza formale utilizza tipologie di oggetti di cui ci serviamo quotidianamente ma che a malapena
notiamo, sia che abbiano una funzione specifica, sia che abbiano un mero scopo estetico. Questi oggetti hanno sempre una relazione con l’essere umano, con le sue azioni e il suo corpo e creano un’interazione
che si evidenzia nella scultura di Reus. Sono presentate due serie di lavori recenti: In Place Of dedicata al bordo del marciapiede come elemento spazialmente strutturale e strutturante, in cui restano intrappolati diversi effetti personali, che puntualmente si tramutano in reperti archeologici pubblici e Leaves che parla di lucchetti, e più precisamente del loro specifico compito di nascondimento, esponendone però allo stesso tempo i meccanismi interni e il funzionamento. Ognuno di questi elementi è descritto con perizia maniacale, ed è stato progettato minuziosamente e poi realizzato dall’artista stessa. La mostra è una co-produzione con SculptureCenter, New York; Hepworth Wakefield, Yorkshire e Westfälischen Kunstvere in Münster.
www.fsrr.org
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