In questa sezione dovremmo elencarti tutte le cose belle che ci sono da vedere in città….e ce ne sono! Però le puoi scoprire anche sfogliando le guide, le riviste, i libri.
Noi preferiamo darti delle formule magiche: una sequenza di tempi luoghi e gesti che, nelle giuste stagioni creano alchimie perfette e giornate che ti resteranno nel cuore.
Io uscirei da casa con una coperta sotto il braccio ed taccuino per appunti: solo dopo aver chiesto una bicicletta ai padroni di casa o informazioni su come affittarla! Torino è dotata di un meraviglioso sistema TObike che ti consente di prendere e lasciare le bici quasi ad ogni angolo della città. Inforcata la bicicletta scenderei fino ai murazzi del Po e poi giù, sulle sponde del fiume: i circoli dei canottieri, l’Orto botanico, il Castello del Valentino oggi facoltà di Architettura, il fiabesco borgo medioevale ed ispirato al Castello di Issogne, in Valle d’Aosta. C’è anche un delizioso giardino roccioso: molto Zen! A questo punto sarai arrivato alla Fontana dei 12 mesi, ti si aprirà un grande prato ed un bel chiosco meritevole di una pausa caffè. Il tempo di rifocillarti per decidere cosa fare: prosegui lungo il fiume o devi per una visita al 25 verde (via Chiabrera 25), un esempio di bioarchitettura quasi unico in Italia e fresco di completamento. Il progetto è dell’Architetto Pia che ormai ha unito il suo nome ai tanti che ultimamente hanno realizzato architettura contemporanee in Città. In via Chiabrera 20 in una palazzina liberty del 1907 frutto di un ampliamento dell’ex fabbrica FIAT di Corso Dante, c’è anche la sede del Centro Storico della FIAT con una preziosa collezione di Auto d’epoca (aperto solo la domenica).
Che tu abbia fatto o meno questa deviazione, torna sul fiume e pedala….arriverai al MAUTO, il museo dell’automobile: bella la collezione, incredibile il restyling architettonico progettato dall’Arch. Cino Zucchi e il riallestimento di Francois Confino, il medesimo scenografo che ha riallestito il museo del Cinema!
A seconda dei tuoi interessi puoi scegliere se visitarlo o meno; certo è che solitamente si arriva qui all’ora di pranzo! La tappa successiva diventa quindi quasi un obbligo: Eataly! Il mondo Slow food ed il supermercato delle cose più squisite si apre subito dietro al museo dell’Automobile: 2500 Mq di supermercato delle cose più buone prodotte in Italia ed in Piemonte e tanti ristorantini per degustarle. Volendo puoi fare la spesa, tornare al parco, stendere la tua coperta e mangiare tra le sforcizie ed i ciliegi in fiore!
Ultima cosa prima di tornare a casa è una visita al complesso del Lingotto, ex fabbrica della FIAT progettata in epoca di “rivoluzione Fordista” da Mattè Trucco e ristrutturata da Renzo Piano. Sul tetto l’Archistar si è preso la licenza di appoggiare due piccole “geometirie”: una bolla, sala riunione del Board FIAT e uno scrigno, la Pinacoteca aperta al pubblico, che accoglie una preziosa collezione d’arte della Famiglia Agnelli.
Con questo interessante Bagaglio di scoperte, non ti resta che tornare a casa!